Quando NON dovete aprire un B&B
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Re: Quando NON dovete aprire un B&B
Sinceramente se hai in mente un altro figlio la cosa si complica un po'.
Non sottovalutare l'impegno in tempo ed energia da dedicare al B&B se si vuole farlo funzionare bene.A tutti gli effetti E' un lavoro: un GRAN lavoro!
Non sottovalutare l'impegno in tempo ed energia da dedicare al B&B se si vuole farlo funzionare bene.A tutti gli effetti E' un lavoro: un GRAN lavoro!
PaolaB.- Moderatore
- Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Quando NON dovete aprire un B&B
Se sei di aiuto anche al ristorante la vedo dura a gestire le due cose insieme,
se poi il tuo lavoro al ristorante è saltuario allora è un'altra cosa.......
Se l'occasione principale è acquistare la casa in vendita accanto...ecco questa non me la farei
sfuggire, poi con calma programmare il futuro, un secondo figlio,la ristrutturazione,crescere un po'
i bambini e poi pensare all' attivita'......il B&B è un lavoro ed anche impegnativo,non impossibile da fare
soprattutto per voi che siete giovani, ma logisticamente si ha bisogno di aiuto, i clienti arrivano
anche nelle ore piu' improbabili e qualcuno in casa ci deve essere,poi ci sono le pulizie, i cambi anche
giornalieri,le registrazioni.......e tanto altro.
Non vorrei sembrarti pessimista, ho messo sul piatto della bilancia i pro e i contro........
per il resto è un bel lavoro ed hai modo di contattare tanta gente,incavolarti,ma farti
anche tante risate per le situazioni che capitano.
in bocca al lupo!!!
se poi il tuo lavoro al ristorante è saltuario allora è un'altra cosa.......
Se l'occasione principale è acquistare la casa in vendita accanto...ecco questa non me la farei
sfuggire, poi con calma programmare il futuro, un secondo figlio,la ristrutturazione,crescere un po'
i bambini e poi pensare all' attivita'......il B&B è un lavoro ed anche impegnativo,non impossibile da fare
soprattutto per voi che siete giovani, ma logisticamente si ha bisogno di aiuto, i clienti arrivano
anche nelle ore piu' improbabili e qualcuno in casa ci deve essere,poi ci sono le pulizie, i cambi anche
giornalieri,le registrazioni.......e tanto altro.
Non vorrei sembrarti pessimista, ho messo sul piatto della bilancia i pro e i contro........
per il resto è un bel lavoro ed hai modo di contattare tanta gente,incavolarti,ma farti
anche tante risate per le situazioni che capitano.
in bocca al lupo!!!
Stellamarina Caterina- utente vip
- Data d'iscrizione : 06.08.11
famigliare
Ho capito che gestire non è consigliabile... vorrei chiedere,cosa significa conduzione famigliare? ci sono agevolazioni? sono stato in un b&b a pavia e mi hanno dato una ricevuta senza P.I. e senza bollo. è regolare si può fare,se si come?... grazie
lavoro- Ospite
come faccio ???
probabilmente siete tutti MOLTO impegnati, capisco la stagione, spero che troviate un momento per rispondermi, sono disoccupato,e con mia moglie (statale) abbiamo molte idee, ma abbiamo bisogno di risposte, buon lavoro a tutti, aspetto vostre notizie:cou30:
lavoro- Ospite
Re: Quando NON dovete aprire un B&B
Conduzione familiare, in estrema sintesi, significa che l'attività non imprenditoriale viene svolta dai componenti della famiglia dopo ottenuta, ovviamente, la SCIA.
Quindi niente fattura, ma ricevuta.
Non parliamo di altri gestori, Pavia non la prendo in considerazione.
Che mi risulti niente contributi, ma tutto varia da regione a regione.
Quindi niente fattura, ma ricevuta.
Non parliamo di altri gestori, Pavia non la prendo in considerazione.
Che mi risulti niente contributi, ma tutto varia da regione a regione.
teresa- Moderatore
- Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Quando NON dovete aprire un B&B
I B&B non professionali aprono con scia ma senza partita iva. Nella ricevuta troverai il codice fiscale. Il bollo serve con ricevute da 70,00 € in su, il costo e' a carico del cliente anche se scoccia chiedere i 2 euretti...
Se pensi di aprire vai a leggere la legge regionale della tua zona, cosi ti fai un'idea di cio' che ti serve. Ogni regione ha le sue specifiche leggi, ad es. In Toscana si puo' aprire senza partita iva fino a 6 camere!
Se pensi di aprire vai a leggere la legge regionale della tua zona, cosi ti fai un'idea di cio' che ti serve. Ogni regione ha le sue specifiche leggi, ad es. In Toscana si puo' aprire senza partita iva fino a 6 camere!
Gina- utente vip
- Data d'iscrizione : 12.01.13
Re: Quando NON dovete aprire un B&B
Con la crisi che c'è non sarebbe il momento di aprire nulla.Poi ognuno fa come gli pare ovvio.Però di mattina come vedi si sta a scrivere invece di star dietro agli ospiti...fatti una domanda e datti una risposta.
PaolaB.- Moderatore
- Data d'iscrizione : 02.01.08
Ho aperto un b&b
Leggo con molta attenzione e curiosità tutto ciò che scrivete.
Faccio tesoro di ogni parola ....
Faccio tesoro di ogni parola ....
Laura piccola- Ospite
info fiscali per aprire b&b
Buonasera vi ho trovato per caso ma trovo le vostre discussioni interessanti e molto utili per capire come funziona questo mondo ancora a me sconosciuto. Sono una ragazza di 29 anni e sono alle prese con le scartoffie necessarie per aprire questa attività. Avrei una domanda per voi. Sono nello stato di famiglia di mia madre ma ho questa casetta che ospiterà la mia attività. Sapete consigliarmi se è meglio spostare li la mia residenza per avere qualche agevolazione a livello fiscale? Per ora sono solo domiciliata. Ho parlato con la mia commercialista e dice di non modificare nulla ma io non sono convinta delle sue risposte. A livello fiscale il b&b cosa comporta? Non vorrei cumulare redditi a mia madre quando lei povera non ne beneficerà! 😓 Spero di essere stata chiara e vi ringrazio per le eventuali risposte
artistenelgusto- Ospite
Re: Quando NON dovete aprire un B&B
artistenelgusto ha scritto:Buonasera vi ho trovato per caso ma trovo le vostre discussioni interessanti e molto utili per capire come funziona questo mondo ancora a me sconosciuto. Sono una ragazza di 29 anni e sono alle prese con le scartoffie necessarie per aprire questa attività. Avrei una domanda per voi. Sono nello stato di famiglia di mia madre ma ho questa casetta che ospiterà la mia attività. Sapete consigliarmi se è meglio spostare li la mia residenza per avere qualche agevolazione a livello fiscale? Per ora sono solo domiciliata. Ho parlato con la mia commercialista e dice di non modificare nulla ma io non sono convinta delle sue risposte. A livello fiscale il b&b cosa comporta? Non vorrei cumulare redditi a mia madre quando lei povera non ne beneficerà! 😓 Spero di essere stata chiara e vi ringrazio per le eventuali risposte
Per chi apre una nuova attività qualunque siano le dimensioni e il reddito previsto sarebbe consigliabile iniziare come B&B non professionale senza partita IVA. In questo caso generalmente è necessario spostare la propria residenza nel B&B. Queste cose un commercialista dovrebbe saperle, per cui...cambia commercialista
Francesco- Moderatore
- Data d'iscrizione : 02.08.11
Re: Quando NON dovete aprire un B&B
Buongiorno!
Il tuo post era già stato associato nella categoria di pertinenza ("residenza e domicilio nel B&B"), nella quale già troverai informazioni utili sul quesito che ti interessa.
Per il resto, concordo con Francesco.
Il tuo post era già stato associato nella categoria di pertinenza ("residenza e domicilio nel B&B"), nella quale già troverai informazioni utili sul quesito che ti interessa.
Per il resto, concordo con Francesco.
Daniela- Admin
- Data d'iscrizione : 02.01.08
dubbio...
Ciao a tutt*
sono una aspirante gestrice (si dice? ) di B&B a Genova
siccome ho deciso di comprare casa mi sono detta: "perchè non comprarla più grande e farci un B&B?"
ho già letto la legge regionale con riferimenti a misure stanze, ecc., so più o meno la procedura e le spesa di apertura (circa 500-1000€ , variabili a seconda delle certificazioni degli impianti da farsi fare se non già presenti)
ho letto vari topic compreso questo (a distanza di tempo varie volte) ma oggi ho deciso di chiedervi direttamente un consiglio:
spesso scrivete che è un impegno molto oneroso, ci vuole tempo, non può essere un secondo lavoro, ecc.
allora, la mia situazione sarebbe questa: io lavoro al computer, senza partita IVA e senza contratto (lavoro a chiamata, a volte di più a volte per nulla), la maggior parte delle volte che lavoro lo faccio a casa mia
in Liguria si può avere al massimo 3 stanze senza partita IVA ma io comunque non ne avrei più di 2
le cose da fare sarebbero:
- colazione: si può ipotizzarla dalle 8 alle 10 considerando che comunque in teoria dovrebbe essere tutto confezionato e io al massimo gli fare caffè, thè o latte, ma diciamo che sono lì a disposizione e calcoliamo poi mezz'ora per riasettare le stoviglie e sistemare lo spazio colazione, quindi fino le 10.30
- pulizie stanze: diciamo mezzora a stanza quando ci sono gli ospiti e un'ora (stando molto larghi) quando se ne vanno, quindi massimo alle 12.30 ho finito (ma probabilmente finirò molto prima)
- lavare e stirare biancheria e asciugamani: posso ipotizzare un'ora ogni 2 giorni (sempre stando larghi)
- aspettare gli ospiti: sarei comunque a casa a lavorare al computer quindi per me aspettare non è un "lavoro"
sto facendo un ragionamento corretto? o ci sono altre cose da fare che mi sfuggono?
quindi per me potrebbe essere un buon secondo lavoro, giusto?
un'altra cosa che volevo chiedere è riguardo le spese accessorie ovvero ci sono chiaramente i costi delle utenze che saranno più alti rispetto a quello che consumerei io e il mio compagno da soli, c'è il canone tv speciale, e c'è anche la TARI maggiorata o dipende dai comuni?
c'è altro? a parte le tasse che ognuno pagherà in base allo scaglione in cui rientra sommando il reddito del B&B ad altri eventuali redditi?
sono una aspirante gestrice (si dice? ) di B&B a Genova
siccome ho deciso di comprare casa mi sono detta: "perchè non comprarla più grande e farci un B&B?"
ho già letto la legge regionale con riferimenti a misure stanze, ecc., so più o meno la procedura e le spesa di apertura (circa 500-1000€ , variabili a seconda delle certificazioni degli impianti da farsi fare se non già presenti)
ho letto vari topic compreso questo (a distanza di tempo varie volte) ma oggi ho deciso di chiedervi direttamente un consiglio:
spesso scrivete che è un impegno molto oneroso, ci vuole tempo, non può essere un secondo lavoro, ecc.
allora, la mia situazione sarebbe questa: io lavoro al computer, senza partita IVA e senza contratto (lavoro a chiamata, a volte di più a volte per nulla), la maggior parte delle volte che lavoro lo faccio a casa mia
in Liguria si può avere al massimo 3 stanze senza partita IVA ma io comunque non ne avrei più di 2
le cose da fare sarebbero:
- colazione: si può ipotizzarla dalle 8 alle 10 considerando che comunque in teoria dovrebbe essere tutto confezionato e io al massimo gli fare caffè, thè o latte, ma diciamo che sono lì a disposizione e calcoliamo poi mezz'ora per riasettare le stoviglie e sistemare lo spazio colazione, quindi fino le 10.30
- pulizie stanze: diciamo mezzora a stanza quando ci sono gli ospiti e un'ora (stando molto larghi) quando se ne vanno, quindi massimo alle 12.30 ho finito (ma probabilmente finirò molto prima)
- lavare e stirare biancheria e asciugamani: posso ipotizzare un'ora ogni 2 giorni (sempre stando larghi)
- aspettare gli ospiti: sarei comunque a casa a lavorare al computer quindi per me aspettare non è un "lavoro"
sto facendo un ragionamento corretto? o ci sono altre cose da fare che mi sfuggono?
quindi per me potrebbe essere un buon secondo lavoro, giusto?
un'altra cosa che volevo chiedere è riguardo le spese accessorie ovvero ci sono chiaramente i costi delle utenze che saranno più alti rispetto a quello che consumerei io e il mio compagno da soli, c'è il canone tv speciale, e c'è anche la TARI maggiorata o dipende dai comuni?
c'è altro? a parte le tasse che ognuno pagherà in base allo scaglione in cui rientra sommando il reddito del B&B ad altri eventuali redditi?
Bendis- Ospite
Re: Quando NON dovete aprire un B&B
Non ho mai fatto un preventivo sui tempi.
Con un B&B non si può mai sapere. Dipende dagli ospiti che si hanno, da quel che fanno, da come si comportano.
So che di tempo ce ne vuole per tutto.
Non sottovalutare l'impegno, la pazienza. Non è un lavoro che si fa nei ritagli di tempo se si vuole farlo bene.
Altrimenti, come il titolo del post sul quale hai scritto, è meglio non aprire un B & B
Con un B&B non si può mai sapere. Dipende dagli ospiti che si hanno, da quel che fanno, da come si comportano.
So che di tempo ce ne vuole per tutto.
Non sottovalutare l'impegno, la pazienza. Non è un lavoro che si fa nei ritagli di tempo se si vuole farlo bene.
Altrimenti, come il titolo del post sul quale hai scritto, è meglio non aprire un B & B
PaolaB.- Moderatore
- Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Quando NON dovete aprire un B&B
beh... dedicarci mezza giornata al giorno non mi sembra proprio ritaglio di tempo, però mi sembra un po' troppo dire che per 2 camere uno si impegna tutto il giorno, fermo restando che per me aspettare non è un impegno gravoso visto che la maggior parte del mio tempo la passo comunque a casa a lavorare al computer...
Bendis- Ospite
Re: Quando NON dovete aprire un B&B
Bendis ha scritto:beh... dedicarci mezza giornata al giorno non mi sembra proprio ritaglio di tempo, però mi sembra un po' troppo dire che per 2 camere uno si impegna tutto il giorno, fermo restando che per me aspettare non è un impegno gravoso visto che la maggior parte del mio tempo la passo comunque a casa a lavorare al computer...
Ho detto la mia con l'esperienza dei miei quasi quattordici anni di B&B. Non si aspetta e basta, c'è da ripulire, lavare, stirare, fare le colazione, riordinare dopo, rassettare le stanze per chi soggiorna più di una notte, rispondere alle email, fare i preventivi, rispondere alle telefonate...e tanto altro ancora. Tra l'altro hai detto che prenderesti una casa più grande, qquindi ci investi e dovrai avere un bel viavai per guadagnarci al meglio.
Mi è sembrato che il modo in cui descrivevi l'impegno che ti sarebbe richiesto, fosse un po' da sottovalutazione, per questo ti ho "allertato". Insomma non la farei troppo facile.
Poi ognuno è libero di dedicarci il tempo che gli pare, mezza giornata, due ore, può consegnare le chiavi e stop, insomma ognuno gestisce come crede, però per avere dei buoni risultati non bisogna lesinare o contare il tempo.
Il tempo che ci va, ci vuole.
PaolaB.- Moderatore
- Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Quando NON dovete aprire un B&B
ok, grazie della risposta
il punto è proprio avere un'idea, all'incirca, del tempo che ci può volere per 2 camere
proprio perchè devo valutare se fare l'investimento o prendermi una casa più piccola senza B&B
per questo ho cercato di ipotizzare il tempo, fermo restando che ci possono essere casi eccezionali
quindi ho ipotizzato mezza giornata circa per ripulire, fare la colazione e rassettare (non mi sembra così poco per 2 stanze e 2 bagni)
ho ipotizzato un paio d'ore del pomeriggio 2 volte a settimana per lavare e stirare lenzuola e asciugamani
tu hai aggiunto rispondere alle mail, alle telefonate e fare preventivi: difficile da quantificare ma dubito che un cliente ti tenga mezzora al telefono, oltretutto si tratta di cose che già faccio per il mio lavoro e mi rendo conto che ci sono giornate in cui non si fa sentire nessuno e giornate in cui ti contattano in molti... quindi ok, rispondere al telefono e alle mail è una cosa che metto in conto
quali altre cose andrebbero prese in considerazione?
non lo chiedo per lesinare o contare il tempo ma per avere degli elementi su cui prendere una decisione
sono abituata a lavorare anche 14 ore di fila al computer se ce n'è bisogno (chiaramente non ogni giorno se no mi ricoverano ), come a svegliarmi ogni 2 ore la notte per verificare compressioni e render e lanciarne di nuovi se ho una scadenza che me lo impone, quindi non sono una scansafatiche nè abituata al lavoro da dipendente per cui quando hai finito il tuo orario puoi farti gli affari tuoi
il punto è proprio avere un'idea, all'incirca, del tempo che ci può volere per 2 camere
proprio perchè devo valutare se fare l'investimento o prendermi una casa più piccola senza B&B
per questo ho cercato di ipotizzare il tempo, fermo restando che ci possono essere casi eccezionali
quindi ho ipotizzato mezza giornata circa per ripulire, fare la colazione e rassettare (non mi sembra così poco per 2 stanze e 2 bagni)
ho ipotizzato un paio d'ore del pomeriggio 2 volte a settimana per lavare e stirare lenzuola e asciugamani
tu hai aggiunto rispondere alle mail, alle telefonate e fare preventivi: difficile da quantificare ma dubito che un cliente ti tenga mezzora al telefono, oltretutto si tratta di cose che già faccio per il mio lavoro e mi rendo conto che ci sono giornate in cui non si fa sentire nessuno e giornate in cui ti contattano in molti... quindi ok, rispondere al telefono e alle mail è una cosa che metto in conto
quali altre cose andrebbero prese in considerazione?
non lo chiedo per lesinare o contare il tempo ma per avere degli elementi su cui prendere una decisione
sono abituata a lavorare anche 14 ore di fila al computer se ce n'è bisogno (chiaramente non ogni giorno se no mi ricoverano ), come a svegliarmi ogni 2 ore la notte per verificare compressioni e render e lanciarne di nuovi se ho una scadenza che me lo impone, quindi non sono una scansafatiche nè abituata al lavoro da dipendente per cui quando hai finito il tuo orario puoi farti gli affari tuoi
Bendis- Ospite
Re: Quando NON dovete aprire un B&B
Tu ragioni sulle ipotesi io sull'esperienza, ma sembra quasi che quello che dico, ti infastidisca, perchè non ho detto che sei una scansafatiche ad esempio.
Quindi fai un po' te. Se pensi che in fondo infondo io stia esagerando, liberissima di pensarlo.
Ti ho risposto come aiuto , ma non sempre a quanto pare, la sincerità viene apprezzata.
Quindi fai un po' te. Se pensi che in fondo infondo io stia esagerando, liberissima di pensarlo.
Ti ho risposto come aiuto , ma non sempre a quanto pare, la sincerità viene apprezzata.
PaolaB.- Moderatore
- Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Quando NON dovete aprire un B&B
Scusami ma io sto proprio chiedendo a chi ha esperienza, proprio per fare delle ipotesi realistiche.
La tua risposta, in sintesi, è stata che ci sono tantissime cose da fare e il tempo non è quantificabile, ma ce ne vuole tanto
è evidente che "tanto tempo" è una valutazione soggettiva, per questo ho cercato di quantificare, in media e cosciente delle variabili, l'impegno richiesto
così come ho cercato di elencare le cose da fare e quindi da tenere in considerazione (tra l'altro ti ho chiesto che altre cose dovrei tenere in considerazione e tu non rispondi)
scusami se ti dico che le tue risposte vaghe non mi sono state di grande aiuto (ma nonostante questo ti ho comunque ringraziata per avermi risposto), ma non perchè mi dia fastidio che mi si dica che le mie ipotesi non sono realistiche, ma perchè sono state, appunto, risposte vaghe che non mi fanno capire perchè sarebbero irrealistiche
mi sembra evidente che non ci stiamo capendo, magari c'è qualche altro utente del forum che è più affine alla mia modalità di ragionamento e può essere più preciso nelle risposte
La tua risposta, in sintesi, è stata che ci sono tantissime cose da fare e il tempo non è quantificabile, ma ce ne vuole tanto
è evidente che "tanto tempo" è una valutazione soggettiva, per questo ho cercato di quantificare, in media e cosciente delle variabili, l'impegno richiesto
così come ho cercato di elencare le cose da fare e quindi da tenere in considerazione (tra l'altro ti ho chiesto che altre cose dovrei tenere in considerazione e tu non rispondi)
scusami se ti dico che le tue risposte vaghe non mi sono state di grande aiuto (ma nonostante questo ti ho comunque ringraziata per avermi risposto), ma non perchè mi dia fastidio che mi si dica che le mie ipotesi non sono realistiche, ma perchè sono state, appunto, risposte vaghe che non mi fanno capire perchè sarebbero irrealistiche
mi sembra evidente che non ci stiamo capendo, magari c'è qualche altro utente del forum che è più affine alla mia modalità di ragionamento e può essere più preciso nelle risposte
Bendis- Ospite
Re: Quando NON dovete aprire un B&B
Ciao, ho un b&b non da molto tempo, siamo operativi da neanche un anno e quindi mi manca l'esperienza a lungo termine, ma qualcosa penso di averla iniziata a capire. L'aiuto di questo forum è stato preziosissimo. Credo che Paola volesse darti una mano e farti ragionare, non scoraggiarti.
Direi che per darti qualche parere più preciso mancano degli elementi che potrebbero fare la differenza. Che zona di Genova, , prettamente turistica o periferica? qual'è il tuo target? Prenderesti una villa o un appartamento? Te ne occuperesti tu da sola o anche il tuo compagno? Quanto spazio hai per stoccare gli approvvigionamenti? questi sono elementi che sicuramente incidono sul tempo.
Nella tua analisi secondo me non hai considerato il tempo dedicato alla spesa, ad esempio, che se fatta in modo frettoloso si "mangia" buona parte del margine di guadagno. Bisogna stare attenti a non sprecare, a non prendere troppa roba che potrebbe scadere o che la gente non gradisce, a seguire un po' le offerte per comprare roba di qualità. Quindi devi andarci spesso e trovare i migliori fornitori. Parlando con gli ospiti ho notato che la gente fa caso a quello che si serve.
Poi secondo me hai sottovalutato molto il tempo per lavare e stirare. Se ti arrivano ospiti che si fermano un solo giorno devi cambiare tutta la biancheria e, o hai un numero esagerato di lenzuola o non ce la fai a star dietro a certi ritmi. Poi hai tutta la casa da pulire e tenere in ordine, non solo le stanze degli ospiti, un eventuale giardino da curare, gestire la contabilità. Un minimo di comunicazione, vuoi sui social o sulle piattaforme di prenotazione tipo Booking.
Un'altra cosa da non sottovalutare è il contatto con gli ospiti. La maggior parte di loro sceglie il b&b perchè gradisce un ambiente più familiare, magari mangiare una fetta di ciambella fatta in casa, scambiare due chiacchiere a colazione o chiedere informazioni sulla città, i luoghi da visitare. A volte hanno semplicemente voglia di parlare, soprattutto se sono da soli e in giro per lavoro. Essere disponibili fa la differenza, ma questo ti fa saltare le tabelle di marcia troppo contingentate.
Credo sia questo che volesse dirti quando
Con tutta sta filippica voglio dire che gestire un b&b è possibilissimo, ma in effetti l'impegno è maggiore di quello che tu prospetti e non è quantificabile con precisione.
Se decidi di iniziare l'avventura presto capirai una cosa, questo diventa, vuoi o non vuoi, il tuo lavoro principale e forse riuscirai anche a fare qualcos'altro come secondo lavoro, nei ritagli di tempo!
Direi che per darti qualche parere più preciso mancano degli elementi che potrebbero fare la differenza. Che zona di Genova, , prettamente turistica o periferica? qual'è il tuo target? Prenderesti una villa o un appartamento? Te ne occuperesti tu da sola o anche il tuo compagno? Quanto spazio hai per stoccare gli approvvigionamenti? questi sono elementi che sicuramente incidono sul tempo.
Nella tua analisi secondo me non hai considerato il tempo dedicato alla spesa, ad esempio, che se fatta in modo frettoloso si "mangia" buona parte del margine di guadagno. Bisogna stare attenti a non sprecare, a non prendere troppa roba che potrebbe scadere o che la gente non gradisce, a seguire un po' le offerte per comprare roba di qualità. Quindi devi andarci spesso e trovare i migliori fornitori. Parlando con gli ospiti ho notato che la gente fa caso a quello che si serve.
Poi secondo me hai sottovalutato molto il tempo per lavare e stirare. Se ti arrivano ospiti che si fermano un solo giorno devi cambiare tutta la biancheria e, o hai un numero esagerato di lenzuola o non ce la fai a star dietro a certi ritmi. Poi hai tutta la casa da pulire e tenere in ordine, non solo le stanze degli ospiti, un eventuale giardino da curare, gestire la contabilità. Un minimo di comunicazione, vuoi sui social o sulle piattaforme di prenotazione tipo Booking.
Un'altra cosa da non sottovalutare è il contatto con gli ospiti. La maggior parte di loro sceglie il b&b perchè gradisce un ambiente più familiare, magari mangiare una fetta di ciambella fatta in casa, scambiare due chiacchiere a colazione o chiedere informazioni sulla città, i luoghi da visitare. A volte hanno semplicemente voglia di parlare, soprattutto se sono da soli e in giro per lavoro. Essere disponibili fa la differenza, ma questo ti fa saltare le tabelle di marcia troppo contingentate.
Credo sia questo che volesse dirti quando
Paola ha scritto:ognuno gestisce come crede, però per avere dei buoni risultati non bisogna lesinare o contare il tempo.
Il tempo che ci va, ci vuole.
Con tutta sta filippica voglio dire che gestire un b&b è possibilissimo, ma in effetti l'impegno è maggiore di quello che tu prospetti e non è quantificabile con precisione.
Se decidi di iniziare l'avventura presto capirai una cosa, questo diventa, vuoi o non vuoi, il tuo lavoro principale e forse riuscirai anche a fare qualcos'altro come secondo lavoro, nei ritagli di tempo!
Roberta Lepschy- utente vip
- Data d'iscrizione : 22.08.16
Re: Quando NON dovete aprire un B&B
grazie anche della tua risposta Roberta
allora, quando ho scritto il post la casa individuata aveva a disposizione 2 sole camere con rispettivi bagni per B&B, ma quell'opzione è stata scartata
abbiamo quindi addocchiato un'altra casa, centralissima ma con solo una camera a disposizione con bagno esclusivo, volendo 2 camere ma allora con bagno condiviso e penso che forse non ne vale la pena, meglio un'unica camera ma col bagno esclusivo
in generale me ne occuperei da sola ma il mio compagno darebbe sicuramente una mano quando non impegnato col suo lavoro
la cosa positiva è che parlando con altre persone che hanno B&B a Genova mi hanno detto che i periodi più richiesti sono i mesi estivi e le feste comandate e l'estate è proprio il periodo in cui il mio compagno lavora di meno, a volte, ad agosto, gli è capitato di lavorare solo 4-5 giorni in tutto il mese
imparare a fare la spesa correttamente per avere quello che serve e limitare gli sprechi è sicuramente auspicabile (in generale funziona così anche per la spesa privata) e quello che vorrei fare è accorpare il momento in cui faccio la spesa per me a quella per il B&B
in generale ci sono alcune cose che prendo attraverso il GAS (gruppo di acquisto solidale) e se non sono deperibili faccio il carico, per la frutta e verdura mi servo da 2 contadini e solitamente per me ne acquisto 1 volta a settimana consumando prima quello che dura di meno
non sono abituata a fare grandi spesoni al suprmercato ma ad andarci quando serve approfittando del fatto che comunque devo portare fuori il cane e il supermercato che preferisco è di strada alla mia passeggiata
su lavare e stirare credo che con una, max 2 camere è importante avere almeno 4 paia di lenzuola e asciugamani (ma forse ne consigliate di più?) e il problema può sorgere quando piove e il bucato ci mette più tempo ad asciugare... forse meglio portarlo in una lavanderia a gettoni e asciugarlo nell'asciugatore....
lavare non mi porta via tempo, carico la lavatrice e via... poi appendo, stirare un pochino di più ma stirerei solo quelle cose perchè i miei vestiti non li stiro, a meno che non siano camicie che però usiamo molto di rado
certo, la casa va tenuta in ordine, magari un po' di più di quello che faccio ora (non sono affatto una maniaca delle pulizie), ma nella mia idea gli ospiti del B&B non avrebbero accesso a tutta la casa quindi pulirei ogni giorno le zone a cui hanno accesso, per le mie private me la prenderei un po' più comoda :-)
giardino non ce n'è... purtroppo, ci sarebbe un terrazzino se compriamo la casa che abbiamo addocchiato
marketing e gestione su internet ok, so che il tempo vola (anche solo per rispondere con questo post ci sto mettendo un bel po'....), ma non mi pesa perchè a me piace stare davanti al computer, lo faccio per lavoro ma anche per passare il tempo
le chiacchiere anche le metto in conto... non sono una gran chiacchierona ma se nel lavoro è richiesto sono sempre disponibile, mi è già capitato quando ho lavorato come segretaria d'albergo o barista
col mio post iniziale forse sono stata un po' fraintesa: la mia non era una tabella di marcia per cui in anticipo io stabilisco degli orari e penso di potermi comportare come una dipendente che quando scatta l'ora stacco e me ne vado, era solo un modo per ipotizzare, in media, l'impegno richiesto, per capire appunto quali sono tutti gli aspetti da calcolare (ad es. tu mi hai aggiunto alcune cose come ad esempio la spesa), per metterli giu con l'aiuto di chi lo sta già facendo e quindi ha un'idea del tempo che, all'incirca, che ci impiega
chiaramente penso che cambi abbastanza l'impegno se si ha una camera sola, se sono 2 o addirittura 3 o 4 (magari ognuna col bagno), ma penso che un'idea della media del tempo si possa avere (all'incirca, perchè poi ognuno fa le cose con tempi diversi, c'è chi è velocissimo a pulire e chi è più lento, poi con la pratica ci si velocizza sicuramente)
quello che mi lasciava perplessa era la definizione di "tanto tempo": conosco persone che mi dicono che lavorano tutto il giorno e sono impegnatissime e poi parlando scopro che cominciano alle 10 e staccano alle 16, magari pure con la pausa pranzo... capisci che "tanto" è molto soggettivo e dipende anche da cos'altro devi fare nell'arco della giornata
io non vi conosco e non so interpretare quel "tanto" rispetto ai miei parametri come faccio con le persone che conosco bene
riguardo al lavoro se l'impegno richiesto mi ripaga in soddisfazione e reddito ben venga, ho questa idea perchè col mi lavoro succede che ho periodi in cui non ho nulla da fare (se non cercare appunto lavoro o imparare sempre cose nuove)
purtroppo non ho un contratto e questo mi permette di decidere le mie priorità: non ho nulla da fare, allora accetto prenotazioni; ho un lavoro importante e ben remunerato, quindi mi dedico a quello e temporaneamente cerco di non caricarmi col lavoro B&B, viceversa, se ho già delle prenotazioni prese e mi chiamano all'ultimo momento per un lavoro impegnativo e da fare in fretta e il mio compagno è pure occupato allora rifiuto il lavoro e mi dedico al B&B
in generale potrebbe essere utile anche ad altri una lista di cose da fare legate alla gestione del B&B, magari con un'indicazione del tempo all'incirca che richiede, se ognuno contribuisse e dicesse la sua in base all'esperienza che ha forse si potrebbe avere un'idea del tempo in media che ci potrebbe volere
allora, quando ho scritto il post la casa individuata aveva a disposizione 2 sole camere con rispettivi bagni per B&B, ma quell'opzione è stata scartata
abbiamo quindi addocchiato un'altra casa, centralissima ma con solo una camera a disposizione con bagno esclusivo, volendo 2 camere ma allora con bagno condiviso e penso che forse non ne vale la pena, meglio un'unica camera ma col bagno esclusivo
in generale me ne occuperei da sola ma il mio compagno darebbe sicuramente una mano quando non impegnato col suo lavoro
la cosa positiva è che parlando con altre persone che hanno B&B a Genova mi hanno detto che i periodi più richiesti sono i mesi estivi e le feste comandate e l'estate è proprio il periodo in cui il mio compagno lavora di meno, a volte, ad agosto, gli è capitato di lavorare solo 4-5 giorni in tutto il mese
imparare a fare la spesa correttamente per avere quello che serve e limitare gli sprechi è sicuramente auspicabile (in generale funziona così anche per la spesa privata) e quello che vorrei fare è accorpare il momento in cui faccio la spesa per me a quella per il B&B
in generale ci sono alcune cose che prendo attraverso il GAS (gruppo di acquisto solidale) e se non sono deperibili faccio il carico, per la frutta e verdura mi servo da 2 contadini e solitamente per me ne acquisto 1 volta a settimana consumando prima quello che dura di meno
non sono abituata a fare grandi spesoni al suprmercato ma ad andarci quando serve approfittando del fatto che comunque devo portare fuori il cane e il supermercato che preferisco è di strada alla mia passeggiata
su lavare e stirare credo che con una, max 2 camere è importante avere almeno 4 paia di lenzuola e asciugamani (ma forse ne consigliate di più?) e il problema può sorgere quando piove e il bucato ci mette più tempo ad asciugare... forse meglio portarlo in una lavanderia a gettoni e asciugarlo nell'asciugatore....
lavare non mi porta via tempo, carico la lavatrice e via... poi appendo, stirare un pochino di più ma stirerei solo quelle cose perchè i miei vestiti non li stiro, a meno che non siano camicie che però usiamo molto di rado
certo, la casa va tenuta in ordine, magari un po' di più di quello che faccio ora (non sono affatto una maniaca delle pulizie), ma nella mia idea gli ospiti del B&B non avrebbero accesso a tutta la casa quindi pulirei ogni giorno le zone a cui hanno accesso, per le mie private me la prenderei un po' più comoda :-)
giardino non ce n'è... purtroppo, ci sarebbe un terrazzino se compriamo la casa che abbiamo addocchiato
marketing e gestione su internet ok, so che il tempo vola (anche solo per rispondere con questo post ci sto mettendo un bel po'....), ma non mi pesa perchè a me piace stare davanti al computer, lo faccio per lavoro ma anche per passare il tempo
le chiacchiere anche le metto in conto... non sono una gran chiacchierona ma se nel lavoro è richiesto sono sempre disponibile, mi è già capitato quando ho lavorato come segretaria d'albergo o barista
col mio post iniziale forse sono stata un po' fraintesa: la mia non era una tabella di marcia per cui in anticipo io stabilisco degli orari e penso di potermi comportare come una dipendente che quando scatta l'ora stacco e me ne vado, era solo un modo per ipotizzare, in media, l'impegno richiesto, per capire appunto quali sono tutti gli aspetti da calcolare (ad es. tu mi hai aggiunto alcune cose come ad esempio la spesa), per metterli giu con l'aiuto di chi lo sta già facendo e quindi ha un'idea del tempo che, all'incirca, che ci impiega
chiaramente penso che cambi abbastanza l'impegno se si ha una camera sola, se sono 2 o addirittura 3 o 4 (magari ognuna col bagno), ma penso che un'idea della media del tempo si possa avere (all'incirca, perchè poi ognuno fa le cose con tempi diversi, c'è chi è velocissimo a pulire e chi è più lento, poi con la pratica ci si velocizza sicuramente)
quello che mi lasciava perplessa era la definizione di "tanto tempo": conosco persone che mi dicono che lavorano tutto il giorno e sono impegnatissime e poi parlando scopro che cominciano alle 10 e staccano alle 16, magari pure con la pausa pranzo... capisci che "tanto" è molto soggettivo e dipende anche da cos'altro devi fare nell'arco della giornata
io non vi conosco e non so interpretare quel "tanto" rispetto ai miei parametri come faccio con le persone che conosco bene
riguardo al lavoro se l'impegno richiesto mi ripaga in soddisfazione e reddito ben venga, ho questa idea perchè col mi lavoro succede che ho periodi in cui non ho nulla da fare (se non cercare appunto lavoro o imparare sempre cose nuove)
purtroppo non ho un contratto e questo mi permette di decidere le mie priorità: non ho nulla da fare, allora accetto prenotazioni; ho un lavoro importante e ben remunerato, quindi mi dedico a quello e temporaneamente cerco di non caricarmi col lavoro B&B, viceversa, se ho già delle prenotazioni prese e mi chiamano all'ultimo momento per un lavoro impegnativo e da fare in fretta e il mio compagno è pure occupato allora rifiuto il lavoro e mi dedico al B&B
in generale potrebbe essere utile anche ad altri una lista di cose da fare legate alla gestione del B&B, magari con un'indicazione del tempo all'incirca che richiede, se ognuno contribuisse e dicesse la sua in base all'esperienza che ha forse si potrebbe avere un'idea del tempo in media che ci potrebbe volere
Bendis- Ospite
Richiesta di consigli
Buon pomeriggio a tutti
Innanzitutto mi scuso di aver inviato richiesta di iscrizione, pensando fosse necessario (sono solo un aspirante gestore).
Capito meglio come funziona il forum chiedo a chi ha un'esperienza maggiore di me alcuni consigli.
Ho perso il lavoro circa 1 anno e mezzo fa. Vivo a Palermo e ho famiglia a carico (moglie che non lavora e una figlia all'università), ho 52 anni.
Inizialmente ho cercato di fare dell'altro (agente di commercio/funzionario recupero crediti) e da qualche tempo mi sono reso conto che mi sto solo facendo sfruttare senza costruire realmente nulla e senza realizzare un reddito degno di questo nome considerato peraltro che i lavori che ho tentato di fare sono solo un ripiego ma non mi hanno mai entusiasmato.
Da qualche settimana ho deciso di avviare un'attività di gestione di un b&b, attività che mi sarebbe sempre piaciuta avviare.
Fatta questa lunga premessa su di me andiamo ai consigli che vi prego di darmi.
Parto da alcuni punti fermi:
1) ho ampia disponibilità di tempo
2) ho un discreto capitale da investire
3) ho la ferma determinazione di creare qualcosa di mio
4) non mi preoccupa attendere gli ospiti sino alle 2 di notte o alzarmi alle 5 del mattino per preparare la colazione
5) mia moglie non lavora e quindi potrebbe tranquillamente aiutarmi
6) casa mia non si presta a tale attività (anche se molto grande)
Detto ciò starei pensando o di rilevare una struttura già esistente nella mia città (ne ho due sott'occhio già pronte), o cercare un appartamento in affitto da ristrutturare e in cui trasferire la mia residenza per avviare l'attività.
L'idea di rilevare una struttura già esistente sicuramente mi permetterebbe di accelerare i tempi e le recensioni che ho trovato sui siti specializzati sono buoni (devo solo capire realmente perchè la vende). Sull'affitto con annessa ristrutturazione ci sto lavorando.
Il mio obiettivo è quello di farlo diventare un lavoro a tempo pieno.
Le mie idee sarebbe quella di dare alla struttura dei servizi a valore aggiunto (la mia totale disponibilità, accordi con guide turistiche per tour organizzati, accordi con servizio di risciò locale per visite guidate della città, eventuale consumazione di pranzi/cene in loco tramite accordi con ristoratori locali, eventuali pacchetti di cene/pranzi in ristoranti tipici con appositi sconti, possibilità di escursioni organizzate sulle isole, eventuale servizio di trasporto da/a stazione/aeroporto, utilizzo del servizio di bikesharing).
L'affitto inciderebbe per un migliaio di € al mese e il numero delle camere (sulla struttura esistente) è di 5 con 12 posti letto.
Costi di pulizia inesistenti (ci penserei direttamente io con l'aiuto di mia moglie), costi di lavaggio lenzuola e biancheria da valutare (non so se rivolgermi ad una lavanderia o pensarci direttamente), colazione tramite prodotti acquistati in un bar locale (per il fresco) e preparata direttamente (torte dolci/salate, biscotti fatti in casa, marmellata fatta in casa ecc.)
Il costo attuale delle camere è di 60/70€ che manterrei cercando però di offrire maggiori servizi a valore aggiunto.
Investimento sul marketing tramite facebook, siti specializzati, direct marketing, email marketing e investimento sulla fidelizzazione dei clienti (offerte speciali ecc.).
Per quanto come ogni attività commerciale è un rischio, pensate che con le idee che ho esposto, con la mia disponibilità ampia, con un buona struttura ben gestita, si possa riuscire ad ottenere un discreto reddito in considerazione del fatto che comunque andrei incontro a un canone di locazione?
Secondo voi il gioco vale la candela come si dice?
Grazie delle eventuali risposte e mi scuso per la prolissità.
Francesco
ps. tutti i consigli sono bene accetti
Innanzitutto mi scuso di aver inviato richiesta di iscrizione, pensando fosse necessario (sono solo un aspirante gestore).
Capito meglio come funziona il forum chiedo a chi ha un'esperienza maggiore di me alcuni consigli.
Ho perso il lavoro circa 1 anno e mezzo fa. Vivo a Palermo e ho famiglia a carico (moglie che non lavora e una figlia all'università), ho 52 anni.
Inizialmente ho cercato di fare dell'altro (agente di commercio/funzionario recupero crediti) e da qualche tempo mi sono reso conto che mi sto solo facendo sfruttare senza costruire realmente nulla e senza realizzare un reddito degno di questo nome considerato peraltro che i lavori che ho tentato di fare sono solo un ripiego ma non mi hanno mai entusiasmato.
Da qualche settimana ho deciso di avviare un'attività di gestione di un b&b, attività che mi sarebbe sempre piaciuta avviare.
Fatta questa lunga premessa su di me andiamo ai consigli che vi prego di darmi.
Parto da alcuni punti fermi:
1) ho ampia disponibilità di tempo
2) ho un discreto capitale da investire
3) ho la ferma determinazione di creare qualcosa di mio
4) non mi preoccupa attendere gli ospiti sino alle 2 di notte o alzarmi alle 5 del mattino per preparare la colazione
5) mia moglie non lavora e quindi potrebbe tranquillamente aiutarmi
6) casa mia non si presta a tale attività (anche se molto grande)
Detto ciò starei pensando o di rilevare una struttura già esistente nella mia città (ne ho due sott'occhio già pronte), o cercare un appartamento in affitto da ristrutturare e in cui trasferire la mia residenza per avviare l'attività.
L'idea di rilevare una struttura già esistente sicuramente mi permetterebbe di accelerare i tempi e le recensioni che ho trovato sui siti specializzati sono buoni (devo solo capire realmente perchè la vende). Sull'affitto con annessa ristrutturazione ci sto lavorando.
Il mio obiettivo è quello di farlo diventare un lavoro a tempo pieno.
Le mie idee sarebbe quella di dare alla struttura dei servizi a valore aggiunto (la mia totale disponibilità, accordi con guide turistiche per tour organizzati, accordi con servizio di risciò locale per visite guidate della città, eventuale consumazione di pranzi/cene in loco tramite accordi con ristoratori locali, eventuali pacchetti di cene/pranzi in ristoranti tipici con appositi sconti, possibilità di escursioni organizzate sulle isole, eventuale servizio di trasporto da/a stazione/aeroporto, utilizzo del servizio di bikesharing).
L'affitto inciderebbe per un migliaio di € al mese e il numero delle camere (sulla struttura esistente) è di 5 con 12 posti letto.
Costi di pulizia inesistenti (ci penserei direttamente io con l'aiuto di mia moglie), costi di lavaggio lenzuola e biancheria da valutare (non so se rivolgermi ad una lavanderia o pensarci direttamente), colazione tramite prodotti acquistati in un bar locale (per il fresco) e preparata direttamente (torte dolci/salate, biscotti fatti in casa, marmellata fatta in casa ecc.)
Il costo attuale delle camere è di 60/70€ che manterrei cercando però di offrire maggiori servizi a valore aggiunto.
Investimento sul marketing tramite facebook, siti specializzati, direct marketing, email marketing e investimento sulla fidelizzazione dei clienti (offerte speciali ecc.).
Per quanto come ogni attività commerciale è un rischio, pensate che con le idee che ho esposto, con la mia disponibilità ampia, con un buona struttura ben gestita, si possa riuscire ad ottenere un discreto reddito in considerazione del fatto che comunque andrei incontro a un canone di locazione?
Secondo voi il gioco vale la candela come si dice?
Grazie delle eventuali risposte e mi scuso per la prolissità.
Francesco
ps. tutti i consigli sono bene accetti
Francesco64- Ospite
Re: Quando NON dovete aprire un B&B
Ciao! Ho prima una domanda: perchè casa tua, pur essendo molto grande, non si presta all'attività?
Daniela- Admin
- Data d'iscrizione : 02.01.08
Richiesta di consigli
Re: Quando NON dovete aprire un B&B
Messaggio Daniela Oggi alle 4:23 pm
Ciao! Ho prima una domanda: perchè casa tua, pur essendo molto grande, non si presta all'attività?
Ciao Daniela e grazie della risposta.
Purtroppo casa mia - se volessi sfruttarla per questa attività - per come è divisa, e per la sua planimetria, necessiterebbe di una ristrutturazione fin troppo impegnativa e laboriosa e alla fine comunque ci riuscirei a ricavare al massimo due/tre stanze senza bagno in camera.
In ogni caso non riuscirei a raggiungere il mio scopo di ricavare una vera attività lavorativa nel campo del b&b
Per il resto chiedimi pure quello che vuoi.
Francesco
Messaggio Daniela Oggi alle 4:23 pm
Ciao! Ho prima una domanda: perchè casa tua, pur essendo molto grande, non si presta all'attività?
Ciao Daniela e grazie della risposta.
Purtroppo casa mia - se volessi sfruttarla per questa attività - per come è divisa, e per la sua planimetria, necessiterebbe di una ristrutturazione fin troppo impegnativa e laboriosa e alla fine comunque ci riuscirei a ricavare al massimo due/tre stanze senza bagno in camera.
In ogni caso non riuscirei a raggiungere il mio scopo di ricavare una vera attività lavorativa nel campo del b&b
Per il resto chiedimi pure quello che vuoi.
Francesco
Francesco64- Ospite
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