Apro un b&b, un affittacamere o una casa vacanze?

Ciao Francy e benvenuta!
Tieni presente che, nella maggioranza delle regioni italiane, la "casa vacanze" è una attività imprenditoriale a tutti gli effetti: occorre partita Iva e l'immobile (o gli immobili) deve essere separato, al catasto, dalla tua abitazione.
Guarda bene cosa recita la normativa della regione Puglia.
Si fa molta confusione purtroppo tra "casa vacanze" e "appartamento ad uso turistico" (per quest'ultimo, nelle regioni che lo consentono, vigono i contratti transitori).Anche questo comunque riguarda una unità immobiliare indipendente dal punto di vista catastale.
Credo che nel tuo caso, a meno che tu non voglia fare il frazionamento della mansarda dal resto dell'appartamento, sia più indicato il B&B.Attenzione che la mansarda deve avere le caratteristiche dell'abitabilità.

Grazie per i consigli,ho letto le normative della mia regione,ho dei dubbi su cosa fare inquanto non ho la minima idea dei costi(tasse) che ci potrebbero essere per la casa vacanza, tipo iscrizione all'albo degli esercenti e dichiarazione dei redditi,inoltre non so come comportarmi nel caso in cui scelga l'opzione b&b per il discorso angolo cottura,si puo' far usare su richiesta con un piccolo sovraprezzo?ma le pulizie vanno fatte giornalmente insieme al cambio biancheria??voi come fate?ciao Francy.

Le casa vacanze nella nostra regione son gestite per il 99 % dalle agenzie forse essendo agli inizi ti converrebbe proporti a loro ... e conosceresti lo standard richiesto nella tua regione... secondo me

Grazie per i consigli,ho letto le normative della mia regione,ho dei dubbi su cosa fare inquanto non ho la minima idea dei costi(tasse) che ci potrebbero essere per la casa vacanza, tipo iscrizione all'albo degli esercenti e dichiarazione dei redditi,inoltre non so come comportarmi nel caso in cui scelga l'opzione b&b per il discorso angolo cottura,si puo' far usare su richiesta con un piccolo sovraprezzo?ma le pulizie vanno fatte giornalmente insieme al cambio biancheria??voi come fate?ciao Francy.

Comincia dalla base, Francy, prima dei dettagli secondari.
Accertati di avere l'abitabilità della mansarda (in caso contrario non ci puoi far niente), e se sì, poi ragiona sul frazionamento dalla tua abitazione, se proprio vuoi aprire una casa vacanze.
Tutto, anche le pulizie, sono sancite da regolamenti regionali e comunali diversi in tutta Italia.Vedi che da Lucy le case vacanza partono da un minimo di 3 appartamenti, mentre qui partono da uno fino a un massimo di sei (dal settimo in su la DIA da presentare è quella dei residence, che sempre case di civile abitazione sono come tipologia catastale).Comunque sia, al catasto devono esser tutte unità immobiliari distinte, ripeto.
Le pulizie qui nei B&B e affittacamere devono essere giornaliere, settimanali minimo nelle case vacanza; altrove è tutto settimanale, minimo.

Ho paura che risulti come piano tecnico,comunque domani vado dal geometra,nel caso risulti tale non posso piu' fare un b&b? ciao e grazie ancora....

meglio sentire prima il geometra e poi piangere solo se indispensabile!
Intanto incrocio le dita per te facci sapere....

Come pensavo il geometra mi ha detto che la mansarda non è abitabile,in quanto non raggiunge l'altezza minima di 2,40m,sono desolata ho perso le speranze.Volevo chiedere se posso dichiarare una camera del primo piano e i clienti mandarli sopra?

Francy ha scritto:Volevo chiedere se posso dichiarare una camera del primo piano e i clienti mandarli sopra?

Non si può
c'han provato per ultimi anche i cinesi a Venezia , ma gli è andata male, molto male....

Non so nella tua regione ma io sono di Roma e ho una Casa Vacanze.Innanzitutto almeno nel Lazio c'è distinzione tra struttura in forma imprenditoriale e non,la mia è in forma non imprenditoriale in quanto ho una sola struttura ,se superi le tre allora si parla di forma imprenditoriale e devi aprire la Partiva Iva.Per aprirla l'ente del turismo del Lazio mi ha richiesto una domanda dandomi l'ok dopo 30 giorni) il Comune invece mi ha chiesto,piantine catastali (ti dico questo per farti capire che se tu presenti una pianta di una Casa e non svolgi li l'attività dopo i controlli ti fanno chiudere)dichiarazione di un professionista iscritto all'albo (architetto o geometra)per certificare l'idoneità della Casa,la stipulazione di un assicurazione ,l'istallazione di un estintore,l'intestazione della tassa sui rifiuti (l'appartamento è intestato a mio marito),più la registrazione in comodato d'uso gratuito della Casa per uso turistico,inoltre l'arredamento deve essere composto in una certa manier,ci sono regole precise)L'ok definitivo mi è stato dato dopo 90 giorni.Ora è attiva e se vuoi che "cammini"devi inserirla nei portali turistici su internet e avere un sito web con email e possibilmente un servizio booking (prenotazioni automatiche dei clienti).La pulizia si effettua dopo tre giorni di soggiorno e comunque sempre quando il cliente va via ,cosa questa compresa nel costo del soggiorno.La differenza con un B&B è che non occorre la residenza nella Casa e basta un bagno,mentre per il B&B ogni stanza deve avere il suo e devi offrire la colazione.Le chiavi le consegni al cliente e le vai a riprendere quando parte.Per quanto riguarda invece la dichiarazione dei Redditi la cosa è incerta,io quest'anno è il primo anno quindi non so ancora bene.Comunque per andare a regime,ci vogliono almeno 6 mesi e ti ci devi dedicare molto,però è molto interessante ed è un attività che può essere un idea per un lavoro fuori dal comune.Pensaci spero di averti chiarito un po le cose ciaoEleonora

Benvenuta Francy!
Ti consiglio di "fare tesoro" dei consigli che hai e che avrai da queste persone meravigliose e sempre pronte a darti mano per qualsiasi consiglio.
Sono certa che mi darai ragione!
Di nuovo benvenuta anche da me.

Buonasera a tutti! In passato vi ho visitato diverse volte con l'idea di...; oggi questa idea vorrebbe materializzarsi, però avrei bisogno di qualche consiglio per partire con il piede giusto.
La mia famiglia possiede una casa colonica con diversi appartamenti; fino ad ora sono sempre stati affittati come abitazioni. L'idea sarebbe iniziare con due di questi per vedere se la cosa può funzionare. Io ho la residenza in un terzo appartamento, sempre facente parte della struttura. Quindi se un requisito del b&b è risiedervi, non è il mio caso. Diventerebbe allora affittacamere? Oppure appartamento vacanze? Dovrei perciò aprire partita iva?
Ogni appartamento ha una camera, una cucina-salotto e un bagno. Ci terrei io a preparare le colazioni e lo spirito che vorrei metterci è quello tipico dei b&b, che peraltro ho sempre frequentato proprio per l'aria familiare che si respira.
Che mi dite?

Gioia ha scritto:Buonasera a tutti! In passato vi ho visitato diverse volte con l'idea di...; oggi questa idea vorrebbe materializzarsi, però avrei bisogno di qualche consiglio per partire con il piede giusto.
La mia famiglia possiede una casa colonica con diversi appartamenti; fino ad ora sono sempre stati affittati come abitazioni. L'idea sarebbe iniziare con due di questi per vedere se la cosa può funzionare. Io ho la residenza in un terzo appartamento, sempre facente parte della struttura. Quindi se un requisito del b&b è risiedervi, non è il mio caso. Diventerebbe allora affittacamere? Oppure appartamento vacanze? Dovrei perciò aprire partita iva?
Ogni appartamento ha una camera, una cucina-salotto e un bagno. Ci terrei io a preparare le colazioni e lo spirito che vorrei metterci è quello tipico dei b&b, che peraltro ho sempre frequentato proprio per l'aria familiare che si respira.
Che mi dite?

Devi essere tu a decidere. Fittare un appartamento come abitazione implica il tempo di andare in banca ad incassare l'affitto (se hai il conto online...non vai neanche in banca). Affittacamere o B&B è un lavoro! Hai tempo per fare questo?

Salve a tutti!

Sono proprietario di un villino, nel quale sono residente, a Viterbo e, dopo averlo ristrutturato, vorrei adibirlo a struttura ricettiva. Avrei una disponibilità ampia di stanze (una decina) e sono indeciso su quale sia la destinazione ricettiva migliore cui destinarle.
Poste le limitazioni che già conosco sui b&b(3 stanze) e affittacamere(6 stanze), a vostro avviso quale sarebbe la soluzione migliore? Che differenze ci sono fiscalmente parlando? E in termini di servizi offerti e normative da rispettare?
Grazie in anticipo a tutti quelli che mi daranno la loro opinione in merito.

Un villino con 10 camere? Però!...chiamalo villino!
10 camere ci vedo solo un piccolo hotel.

Salve, navigando in cerca di informazioni su b & b sono arrivato sul vostro sito.....
stavo pensando di aprire un b & b o una struttura simile in un piccolo appartamento in centro e avrei alcune domande....
se non ho la residenza in questo appartamento nn posso aprire b & b?
quale delle altre forme di affitto mi converrebbe aprire?
è possibile in una di queste forme di affitto somministrare alimenti acquistati (supermercati, salumerie ecc.)e non preparati direttamente da me?
quali sono gli obblighi fiscali a cui andrei incontro?
dove trovo tutti i passi e gli adempimenti burocratici da seguire per poter aprire una struttura simile?
sono molto entusiasta e so che ci vorrà molto lavoro....ma spero davvero di farcela , soprattutto con il vostro aiuto visto che siete già in questo campo e vivete questa realtà ogni giorno....
grazie in anticipo

Ciao Dani 86, benvenuto tra noi
hai fatto tante domande e su questo forum potrai trovare tutte le risposte che cerchi.
hai dimenticato però di presentari e dirci dove vorresti aprire il b.b.
Sai, ogni regione ha un regolamento diverso, la cosa cq che ci accomuna è che tutti dobbiamo avere la residenza dove vogliamo chiedere l'autorizzazione per aprire un b.b.

Le leggi variano da regione a regione per cui il primo passo da fare e vedere proprio la specifica legge ed eventuali regolamenti comunali, informazioni che puoi avere presso gli uffici locali. Per il B&B in ogni caso vi è l'obbligo della residenza. Anche per la somministrazione di alimenti è indispensabile sapere cosa prevede la propria regione mentre a livello fiscale si può aprire un'attività non principale, senza partita IVA, oppure un'attività con partita IVA. I primi passi da fare è leggersi la legge della propria regione, rilevare i dati dell'immobile, recarsi presso gli uffici locali al fine di inquadrare bene la tipologia di attività che è realizzabile.

Grazie per le risposte ero sicuro di trovare persone disposte ad aiutarmi su questo sito,
in effetti ho dimenticato un dato importante, io dovrei aprire la mia attività al centro di Napoli....
se magari qualcuno della mia zona o qualcuno più informato sapesse rispondere alle prime domande potrei cominciare a farmi un'idea della situazione...
leggendo in giro credo che la cosa più adatta alla mia situazione sia casa vacanza, perchè in pratica è un piccolo appartamento di 45 mq soppalcato, con una sola camera da letto matrimoniale
avevo poi pensato di aggiungere 2 divani letto, uno nel "soggiorno" e uno sul soppalco, in modo da poter ospitare eventualmente gruppi di amici o famiglie....io in pratica abito a pochi metri di distanza
da questo appartamento quindi sarei sempre presente ma nn penso che se avessi la residenza in un appartamento simile mi sarebbe concesso anche di farci un b & b....voi che ne pensate?
se c'è qualcuno della campania che magari già conosce i regolamenti oppure sa indicarmi a chi rivolgermi per avere dei chiarimenti gliene sarei molto grato....
grazie.

Ciao e ben arrivato su questo forum.
Ti puoi informare allo sportello unico del tuo Comune di appartenenza; ti indirizzeranno all'ufficio preposto (almeno qui ad Arezzo funziona così!)

In un ambiente così piccolo 45 mq non ti conviene metterci la residenza, che significa che almeno una stanza con un letto indipendente dal resto dell'appartamento lo devi avere e fatti quattro calcoli della metratura, non credo potresti ospitare più di 2 o 3 persone in una camera e relativo bagno.
Ti converrebbe si affittarlo come casa vacanza ( che non prevede somministrazione di alimenti e bevande ) oppure a studenti.
Ciao Lucia

infatti credo che se sarà solo per il mio appartamento lo adibirò a casa vacanze....
un'altra possibilità sarebbe quella di sfruttare altri 3 appartamenti di miei familiari molto simili al mio.....in pratica a quel punto avrei a disposizione 4 ambienti da 45 mq l'uno che però sono di proprietà di 3 persone diverse....come mi converrebbe muovermi in questo caso secondo voi??
grazie.

Dove sono ubicati questi altri appartamenti? Nello stesso stabile?

Si sono nello stesso stabile e addirittura sullo stesso pianerottolo, quindi la situazione sarebbe ottimale....

Molto bene.Casa vacanze molto probabilmente professionale (vedi la normativa della tua regione in merito).
Devi solo predisporre un atto in cui gli altri proprietari -se sono d'accordo- ti autorizzino all'uso dei loro immobili per l'esercizio dell'attività e presentarlo nella SCIA.
Ti auguro un buon inizio e un buon proseguimento!