Consiglio residenza per aspiranti gestori

Ciao a tutti!
Io e mio marito stiamo cominciando a sviluppare il nostro progetto per un B&B (da zero, dobbiamo ancora comprare l’immobile).
Al momento viviamo a Milano e lo apriremmo in Lombardia o Piemonte.
Preferiremmo la Lombardia, ma abbiamo visto le norme e sono rigidi sul discorso residenza.
Per motivi familiari, noi dovremmo mantenere per un primo periodo residenza a Milano (pur stando presso il B&B in caso di ospiti).
Chiediamo a voi che siete esperti, perché questa cosa non riusciamo a capirla: quale può essere l’alternativa (come tipo di attività) che non ci obbliga a mettere subito la residenza? A noi piacerebbe comunque il format di affittare le singole stanze con la colazione, e non sarebbe un problema aprire P.IVA.
Grazie a chi potrà darci un consiglio!

Per quanto ne so io qui in Toscana ( Firenze ) ci sono due opzioni :
Se sei un BB con partita IVA e quindi professionale NON puoi soggiornare dormire risiedere nel complesso adibito struttura ricettiva
Se invece NON hai la partita IVA DEVI risiedere nella struttura adibita a BB
Alcune norme sono regionali per cui dovresti informarti presso il Comune in cui intendi avviare la Tua attività per avere tutte le specifiche del caso ( norme, numero di camere consentite,obblighi...)

lucano ha scritto:Per quanto ne so io qui in Toscana ( Firenze ) ci sono  due opzioni :
Se sei un BB con partita IVA e quindi professionale NON puoi soggiornare dormire risiedere nel complesso adibito struttura ricettiva
Se invece NON hai la partita IVA DEVI risiedere nella struttura adibita a BB
Alcune norme sono regionali per cui dovresti informarti presso il Comune in cui intendi avviare la Tua attività per avere tutte le specifiche del caso ( norme, numero di camere consentite,obblighi...)

Confermo che anche qui in Campania è così, per un b&b imprenditoriale (come anche per le case vacanza) niente residenza ovviamente, mentre per b&b non imprenditoriali qui da noi basta residenza o domicilio (legge cambiata da qualche hanno, prima erano necessarie entrambe). Cmq fatevi bene anche due conti per quanto riguarda l'IMU (se non c'è residenza va pagata come seconda casa) e anche le utenze che in caso di tipologia "non residente" hanno costi maggiori (ovviamente tutto questo discorso non vale in caso di b&b imprenditoriale, dove andrà pagato tutto ma potrete detrarre l'iva e spese varie). Cmq la prima cosa da fare è leggere cosa prevede nello specifico la vostra legge regionale.
Saluti