Targa da esporre fuori dall'abitazione B&B

scusa Ezi mz te di che provincia sei?

Savona

Da me è obbligatoria, si va dai vigili che ti danno due fogli da riempire con i dati, poi va fatto schema dell'insegna e planimetria del luogo dove andrà collocata, due fotografie e due marche da bollo, il tutto l'ho portato all'ufficio protocollo e... attendo risposta...

Salve a tutti,

Ho aperto una casa vacanze a Roma e sono venuto a conoscenza che è obbligatorio apporre una targa all'esterno del palazzo indicante il numero dell'autorizzazione e altri dati.
Non sono però riuscito ad avere informazioni dettagliate. Innanzitutto oltre al numero di autorizzazione quali dati bisogna indicare?
In che dimensioni deve essere la targa? E per caso c'è un modello standard compilato così da capire come fare questa benedetta targa?

Se qualcuno può fornirmi queste indicazioni mi farebbe un grande favore poiché non avendo ancora questa targa sono a rischio sanzioni.

Grazie in anticipo

Giovanni

Ciao Giovanni,
dimensioni delle insegne, materiali e ubicazioni le stabiliscono i Comuni d'appartenenza secondo modalità diverse.Bisogna pertanto che tu ci faccia un salto.
Intanto perchè non ti iscrivi al forum, se hai una casa vacanze regolarmente autorizzata?

.... Dopo un anno ... ancora non metto un insegna.....

Fabrizio ha scritto:.... Dopo un anno ... ancora non metto un insegna.....

Anch'io ho resistito per anni fingendomi sorda ai richiami...poi un giorno la Municipale mi ha detto che in cantina ha una stanzetta con le grate alle finestre e una porta dalla grande chiave Ho messo una piccola insegna.

Questo è quanto richiesto nel Lazio: .....di apporre, all’esterno dell’immobile ed inprossimità dell’entrata della struttura, in modo ben visibile al pubblico, la targa nella quale sono riportate la tipologia della struttura ricettiva, la denominazione, la classificazione, il recapito telefonico attivo 24 ore, il sito internet, gli estremi della SCIA, i periodi di apertura

qui in piemonte, da quello che ho letto dalla normativa, il cartello con scritto "bed and breakfast" e le stelle è facoltativo all'esterno dell'abitazione, ma obbligatorio dentro. infatti devo stamparlo e metterlo da qualche parte.

invece tramite ebay ho trovato una ragazza che realizza insegne pubblicitarie in ceramica e gliene ho commissionata una, ovale di 20 cm x 30 cm, raffigurante sostanzialmente il logo del mio B&B, che ho fatto io con photoshop l'altro ieri mi ha mandato la foto della realizzazione, prima che la mettesse in forno, e non vedo l'ora che arrivi. la incollerò sulla facciata esterna della mia casa/B&B, nel cortile/giardino privato.

mi pare di capire che in Liguria sia obbligatoria ma nel regolamento del condominio c'è scritto che è vietato affiggere targhe in facciata, ciò significa che non potrò fare il B&B nella casa che ho individuato e che devo ancora comprare?
avete esperienze di questo tipo ovvero di regolamenti che vientano di esporre targhe in regioni che obbligano a mettere la targa?

Informati bene, ma se nella legge regionale c'e' un obbligo di esposizione il regolamento condominiale non puo' andare contro un articolo di legge.....
Diverso il discorso se nel regolamento c'e' il divieto di esercitare certe attivita', quando acquisti o fai il contratto di affitto lo devi sapere, e tocca a te accettare il regolamento o decidere in maniera diversa.

Daniele grazie per la risposta :-)
Nel regolamento di condominio è scritto che l'appartamento può essere adibito a uso abitativo o a studio professionale privato (e il B&B senza partita IVA mantiene la destinazione d'uso residenziale)
è espressamente vietata l'attività di affittacamere (oltre che sala da ballo, bagno pubblico, ecc.), che però è una cosa diversa dal B&B, giusto?
nella legge regionale c'è l'obbligo, sto cercando di parlare con qualcuno della regione per capire meglio la questione ma o è occupato o non mi rispondono...

sono riuscita a parlare con l'impiegata della regione Liguria (così se altri liguri hanno i miei dubbi lo sanno) che mi ha detto che se il condominio vieta di affiggere insegne loro si accontentano di averla anche solo sulla porta dell'appartamento
il problema nel mio caso, però, sarebbe il regolamento condominiale che vieta di adibire l'appartamento come affittacamere
l'impiegata mi ha spiegato che il B&B e affittacamere si equivalgono, cambia solo qualche dettaglio e che quindi , secondo lei, rischio che i condomini, se non gradiscono, si appellino al regolamento per impedirmi di far il B&B
quindi mi sa che cercherò un'altra casa...

Con una casa vacanze in sicilia sapete se è possibile mettere insegna ? O si deve chiedere qualche permesso al comune di Palermo ? Grazie in anticipo

Dovresti controllare cosa dice la legge regionale della tua regione. Sicuramente troverai tutte le informazioni

Buon agosto a tutti!

Riesumo questo filone perché è sempre attuale. Mi rivolgo in particolare ai gestori laziali.
Sto riflettendo sulla targa per il b&b, che aprirà a settembre. Come per altre cose c'è un'incongruenza nella normativa. Sul sito del comune di Roma, nel modulo "Modalità di compilazione della SCIA e documentazione da allegare - attività ricettiva di bed & breakfast NON IMPRENDITORIALE", tra le varie istruzioni per compilare la SCIA (essendo stata recepita e integrata nel regolamento regionale la decisione del TAR sulla non ammissibilità di periodi di chiusura obbligatori) c'è scritto chiaro e tondo: "Inoltre [i bed & breakfast] non hanno più obbligo di avere i periodi di inattività di durata obbligatoria".
E infatti, conseguentemente, sulla scia non c'è obbligo in alcun punto di indicare i periodi di chiusura. C'è solo un riquadro con la domanda se l'attività ha carattere annuale, con la possibilità di indicare sì o no.

Fin qui tutto chiaro. Solo che, nel punto del regolamento 2017 (pur emendato con l'eliminazione dell'articolo che imponeva 120/90 gg di chiusura) dove si parla della targa, tra gli elementi da riportare figurano ancora i "periodi di apertura". Immagino sia un residuato dovuto alla disattenzione di chi ha provveduto ad aggiornare il regolamento (il periodo di apertura, per come stanno ora le cose, ha un senso per i b&b con apertura stagionale). Tra l'altro facendo un giro e leggendo diverse targhe di b&b (e altre tipologie di strutture ricettive) non vedo indicati periodi di apertura e chiusura (per la verità in diversi casi non vedo indicati neanche altri elementi teoricamente obbligatori).

Mi farebbe piacere sapere da qualche gestore laziale come si è regolato per quanto riguarda questa (eventuale) indicazione sulla targa.

Vorrei anche sapere (ma questo prescinde dalla targa) se secondo voi può avere un senso riservarsi un periodo di chiusura "ufficiale" in bassa stagione (magari per fare dei lavori che avendo ospiti non si riescono a fare nell'arco dell'anno) o se è inutile e potenzialmente dannoso (se uno ha bisogno di riservarsi un periodo per dei lavori o altro alla fin fine può semplicemente rendere la stanza non disponibile sul sito).

Grazie.

Confermo. L'indicazione del periodo di chiusura da indicare sulla targa è dovuto ad una "distrazione". Noi abbiamo messo anche il numero di protocollo della Scia (cosa che difficilmente trovo su altre targhe di b&b. Forse perchè è antiestetico). Cosa intendi per periodo di chiusura "ufficiale"? Quando vediamo a Gennaio che a Febbraio abbiamo ancora un paio di giorni consecutivi liberi, non ci pensiamo due volte: chiudiamo la disponibilità e concentriamo i ritocchi in quei 2 giorni

Grazie della conferma, Costantino.
Per periodo di chiusura "ufficiale" mi riferivo a un eventuale periodo di chiusura (per es. 15 giorni consecutivi in autunno o inverno) da comunicare pubblicamente sul sito e altrove (eventualmente anche sulla targa, in modo che la gente sappia che in quel periodo il b&b è chiuso ed eviti di contattarti inutilmente. Questo nel caso si debbano fare non piccoli lavoretti o ritocchi ma qualcosa di più impegnativo. Però probabilmente è meglio evitare di porsi dei limiti fissi e prendersi la briga di rispondere che la stanza non è disponibile o comunicare la chiusura all'occorrenza di volta in volta.

Per quanto riguarda il numero di protocollo sulla targa sarà anche antiestetico ma per lo meno attesta che la struttura è autorizzata, il che ha un suo valore (e dovrebbe dare una maggiore tranquillità alla clientela).

Mai dire che sei chiusa per lavori Quando decidi di chiudere, per gli altri devi essere sempre al completo (ovviamente per quelli che ti contattano direttamente). Se decidi di fare piccoli interventi tutto l'anno, 15 giorni consecutivi mi sembrano eccessivi. Ad esempio, lo scorso anno ci siamo presi 2 giorni a febbraio per mettere la carta da parati dietro il letto; quest'anno ce ne prendiamo altri 2 (credo sempre a febbraio) per ritinteggiare le pareti delle scale. Durante l'anno siamo sempre con il pennello in mano per piccoli ritocchi (le scale con le strisciate sono prorprio antiestetiche).
Il numero di protocollo ti toglie anche parecchie scocciature. Spesso, a Fiumicino, il Comune "non comunica" a chi di dovere eventuali variazioni e quindi scatta il controllo dei vigili. L'ultima volta è capitato che i vigili mi abbiano citofonato per assicurarsi che il protocollo della Scia fosse quello indicato sulla targa: e non sono neanche voluti entrare!

Grazie per i consigli, Costantino! Voi di che materiale l'avete fatta la targa?

Semplice plexiglass

Grazie.