Aprire Affittacamere a Milano. Consigli e dubbi

Ciao a tutti e davvero complimenti per il Forum ben fatto.
Mi chiamo Alessio, ho 24 anni e da sempre ho in progetto di gestire una struttura ricettiva. Ho il diploma alberghiero e una Laurea in Scienze del Turismo, purtroppo poco spendibile nel mercato del lavoro odierno, che ti chiede tantissime qualifiche e sacrifici offrendoti ben poco.
Avendo letto le normative che regolano le strutture extra-alberghiere, la mia idea sarebbe quella di aprire un affittacamere a forma imprenditoriale, quindi a scopo di lucro. Ovviamente non dispongo di alcun immobile ma l'idea sarebbe quella di affittarlo; avrei anche già trovato un bellissimo loft con 5 camere indipendenti tutte con bagno privato, che ovviamente risulta essere un grande vantaggio e un buon punto di partenza.
Avrei bisogno di alcuni chiarimenti, che la vostra esperienza saprà sicuramente darmi:

- Se aprissi un B&B, invece che un affittacamere, con forma imprenditoriale, dovrei comunque rispettare la regola dell'attività saltuaria? (Alcuni giorni di chiusura)
- Per l'apertura di un'attività d'affittacamere l'immobile deve essere accatastato in categoria A o D2?
- Pensate sia fattibile aprire un affittacamere pagando un affitto e lucrare? (si parla di circa €35000 annui)

Ho un contratto a tempo indeterminato e la maggior parte dei miei coetanei mi prenderebbero per pazzo, però ho davvero molto entusiasmo e la voglia di provarci. Ho esperienza di lavori a contatto con clienti, ho lavorato in una famosa catena alberghiera in Irlanda, e parlo quindi fluentemente l'inglese. Lavoro tuttora in questo campo più o meno e Milano sta andando forte, sta diventando sempre più europea. Diciamo che quello che cerco più di qualche chiarimento è una bella ondata di positività che mi aiuti in questo progetto.

Un big ciao a tutti!
Alessio