Tasse, spese e redditi da B&B

Ciao Francesca, non ho capito bene: tu svolgi l'attività in un immobile non di tua proprietà SENZA la stipula di un contratto d'affitto?
Hai un contratto di comodato d'uso gratuito dell'immobile?

La mia casa vacanze (non b&b: forse si lavora di più con formula b&b?) si trova nella tua stessa zona, fermata Re di Roma, 90mq. A gennaio-febbraio-marzo 2012 non si è battuto chiodo! Aprile è stato quasi tutto pieno, maggio è prenotato per metà, poi si vaga nel buio, una settimana a giungno e ad agosto e una a settembre. Non so se è la crisi o se è normale... o se bisogna solo saper aspettare.
Mi hanno detto che a Roma si lavora molto da marzo a giugno, poco a luglio e agosto, qualcosa a settembre e sicuramente tra Natale e Capodanno.
Io intanto per sicurezza ho abbassato i prezzi notevolmente e ho applicato sconti...

Brividus ha scritto:

saretta ha scritto:mi interessa perchè, dovendo pagarci anche un affitto, farsi qualche conto in tasca prima e' d'obbligo. Grazie a tutti

Scusa se insisto...ma non capisco la tua logica.
Cosa c'entra l'affitto o le altre spese?????????????
Le tasse si pagano in base ai guadagni NON AL LORDO perchè le spese si scorporano.
Esempio...mese X: hai avuto 100 ospiti per un totale di 4.000 euro lordi. Hai avuto spese tra affitto, luce, colazioni, per 700 euro. Totale netto 3.300 euro.
Pagherai le tasse sui 3.300 euro. Che queste siano il 23 o il 30 o il 40 per cento.....alla fine ti sei pappato comunque il tuo guadagno.

Domanda da ignorante: cioè io posso scorporare le spese per la lavatrice, per la stiratura, per le pulizie generali? per il condominio?
1.ma come faccio a quantificarle esattamente?
2.e come le dimostro se per esempio...come dice l'adagio: i panni sporchi si lavano in casa (che è un'abitazione diversa dalla cav?)

Grazie!

Genziana, adesso che sei utente registrato, puoi trovare queste info anche nel topic IL COMMERCIALISTA...ne abbiamo parlato approfonditamente

Ciao, abbiamo da pochissimo tempo iniziato ad affittare 2 camere in regime di b 6b. le spese sostenute sono state principalmente: biancheria, generi alimentari per la colazione, detersivi. Sono certa che su questo tipo di attività non viene calcolata l'iva, ma ho più volte letto dell'irpef da pagare al momento della dichiarazione dei redditi. Vorrei sapere la reale percentuale sulla cifra fatturata perchè ho avuto delle indicazioni diverse.
Mi sapete rispondere?
Franca

per come ho capito, e ci risponderanno le esperte, al momento di fare il 730 dovrai inserire la somma percepita nella casella redditi diversi. Si andranno così a sommare agli altri redditi che hai (se ne hai tu o tuo marito) ad ese. da lavoro dipendente, e il caf o il commercialista ti calcolerà l'irpef da pagare in base alle leggi vigenti e agli scaglioni...

quindi prima di ogni cosa devi vedere in quale scaglione sei attualmente e poi fare una stima ....

io in maniera aleatoria ho previsto un 30%... vedremo le risposte delle esperte...

Queste sono le aliquote vigenti. Il calcolo è facile.


da 0 a 15.000 euro: 23% di aliquota IRPEF 2012
da 15.001 a 28.000 euro: 3.450 euro + 27% dell'eccedente della prima aliquota
da 28.001 a 55.000 euro: 6.960 euro + 38% dell'eccedente della seconda aliquota
da 55.001 a 75.000 euro: 17.220 euro + 41% dell'eccedente della terza aliquota
da 75.001 a salire: 25.420 euro + 43% dell'eccedente della quarta aliquota

scusate, ma quindi se non ho capito male, le tasse le pago al netto delle spese, giusto?
se per esempio prendo in affitto una villa e pago per esempio 2000 euro al mese di affitto, sono 24000 euro l'anno...mettiamo che riesco a guadagnare affittando ai turisti 50000 euro l'anno, le tasse le pago su 26000 euro giusto? (50000-24000)?

se poi avessi altre spese tipo lavanderia, acquisto cibo per colazioni, bollette, ecc...posso detrarre tutto?
e con cosa? presentando scontrini, ecc?
e poi, vorrei sapere, vi affidate a un commercialista?
grazie a tutti ragazzi!

sil ha scritto:scusate, ma quindi se non ho capito male, le tasse le pago al netto delle spese, giusto?
se per esempio prendo in affitto una villa e pago per esempio 2000 euro al mese di affitto, sono 24000 euro l'anno...mettiamo che riesco a guadagnare affittando ai turisti 50000 euro l'anno, le tasse le pago su 26000 euro giusto? (50000-24000)?

se poi avessi altre spese tipo lavanderia, acquisto cibo per colazioni, bollette, ecc...posso detrarre tutto?
e con cosa? presentando scontrini, ecc?
e poi, vorrei sapere, vi affidate a un commercialista?
grazie a tutti ragazzi!

Sil, non è proprio così..... L'affitto secondo me non lo scarichi, o comunque sicuramente non tutto, perchè questa è anche la tua abitazione, quindi non puoi scaricarre tutti i costi, così come le bollette. Ti faccio un esempio: se un libero professionista, tipo un ingegnere o un consulente di qualunque genere, adibisce un paio di stanze della sua abitazione a studio per svolgere l'attività, non può dedurre tutti i costi, ma una percentuale congrua che, in caso di una verifica da parte del fisco, può giustificare. Stessa cosa penso potrebbe essere con il B&B.
Ti faccio un altro esempio: le aziende non possono dedurre al 100% i costi per il traffico telefonico da cellulare o da telefono fisso , ma solo il 50% per i cellulari e l'80% per il telefono fisso, in quanto il fisco presume che parte delle telefonate siano a scopo privato, seppur fatte dai telefoni aziendali.
Non esistendo una normativa specifica per i B&B non professionali, bisogna agire con un po' di buon senso ed avere la possibilità di dimostrare in modo inquivocabile che quello che hai scaricato è congruo rispetto al numero di persone che hai ospitato.

Brividus ha scritto:

saretta ha scritto:
Ho letto qua e là che un bed & breakfast paga solo il marginale irpef (il 23% tolti i costi ???? ). Un affittacamere, invece?? Vorrei proprio sapere la % di tasse...

Grazie a tutti e buona giornata!!

Ma che te frega se pagherai il 23 o il 30% di tasse?????
Se i clienti vengono non saranno le tasse il tuo problema. E anche se i clienti non vengono....perchè non le pagherai!

sono parzialmente daccordo sul ragionamento. Cmq il primo anno va tenuto in considerazione l'anticipo irpef dell'anno seguente che a seconda della fascia è na batosta! e ci incastra poco con la liquidità prodotta nell'anno corrente..