B&b senza partita iva e come unica forma di reddito
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B&b senza partita iva e come unica forma di reddito
Salve a tutti, mi chiamo Fabio e ho avviato da poco un b&b a Napoli. Il mio quesito è sapere se è possibile avere come unica forma il reddito i soli proventi derivanti dal b&b, tenendo presente che nella regione Campania è possibile svolgere la suddetta attività solo in forma non imprenditoriale e quindi senza partita iva. Grazie in anticipo.
Fabio75- Ospite
Re: B&b senza partita iva e come unica forma di reddito
Fabio75 ha scritto:Salve a tutti, mi chiamo Fabio e ho avviato da poco un b&b a Napoli. Il mio quesito è sapere se è possibile avere come unica forma il reddito i soli proventi derivanti dal b&b, tenendo presente che nella regione Campania è possibile svolgere la suddetta attività solo in forma non imprenditoriale e quindi senza partita iva. Grazie in anticipo.
Che io sappia non ci sono problemi.
Non sapevo che in alcune regioni non si potessero aprire B&B con partita iva...
Marco Gironi- Data d'iscrizione : 23.04.19
Re: B&b senza partita iva e come unica forma di reddito
Anche io sono in Campania, in realtà il B&B è solo occasionale (non imprenditoriale) altrimenti diventa affittacamere (con partita iva)... ma questo mi pare che valga ovunque e non solo in Campania. Cmq, la normativa prevede che ci sia un'altra principale fonte di reddito... però alla fin fine, se fai la dichiarazione e paghi le tasse, non penso che dovrebbero fare problemi, ma meglio chiedere ad un commercialista, magari ha il giusto escamotage.
Skylark83- Data d'iscrizione : 17.03.21
Re: B&b senza partita iva e come unica forma di reddito
Skylark83 ha scritto:Anche io sono in Campania, in realtà il B&B è solo occasionale (non imprenditoriale) altrimenti diventa affittacamere (con partita iva)... ma questo mi pare che valga ovunque e non solo in Campania. Cmq, la normativa prevede che ci sia un'altra principale fonte di reddito... però alla fin fine, se fai la dichiarazione e paghi le tasse, non penso che dovrebbero fare problemi, ma meglio chiedere ad un commercialista, magari ha il giusto escamotage.
I B&B possono essere (in diverse regioni) non imprenditoriali/senza partita IVA (e devono sottostare a tutta una serie di limtazioni riguardanti numero di pernottamenti e ospiti, per esempio) e B&B con partita IVA ed operano come una normale professione. Gli affittacamere sono sottoposti ad un ulteriore e diverso regime (molte info normative si trovano anche in Bed & breakfast e affittacamere, Nicola Santangelo, Maggioli Editore). Poi se c'e' qualche regione che deroghi da queste distinzioni, fatemelo sapere, sono curioso.
Per il discorso della principale fonte di reddito, anche se al volo non sono riuscito a recuperare il link, nel forum c'e' un altro thread dove se ne discute.
Marco Gironi- Data d'iscrizione : 23.04.19
Re: B&b senza partita iva e come unica forma di reddito
Skylark83 ha scritto:Anche io sono in Campania, in realtà il B&B è solo occasionale (non imprenditoriale) altrimenti diventa affittacamere (con partita iva)... ma questo mi pare che valga ovunque e non solo in Campania. Cmq, la normativa prevede che ci sia un'altra principale fonte di reddito... però alla fin fine, se fai la dichiarazione e paghi le tasse, non penso che dovrebbero fare problemi, ma meglio chiedere ad un commercialista, magari ha il giusto escamotage.
Non credo che ci sia una normativa che obbliga chi apre una struttura ricettiva senza p.IVA ad avere un'altra fonte di reddito. E' vero che questo tipo di strutture hanno delle limitazioni rispetto a quelle di tipo imprenditoriale per cui il fisco potrebbe chiedersi "come fai a pagare tasse, utenze e a viverci?"
Costantino- utente vip
- Data d'iscrizione : 05.08.16
Re: B&b senza partita iva e come unica forma di reddito
Credo che anche in questo caso valga la normativa regionale, e in Campania recita così: "1. Costituisce attività ricettiva di "Bed and Breakfast" l'offerta di alloggio e prima colazione esercitata, con carattere saltuario e non professionale, da un nucleo familiare che, ad integrazione del proprio reddito, utilizza parte della propria abitazione, fino ad un massimo di quattro camere e per un massimo di otto ospiti. "
Se ne deduce che il nucleo familiare debba possedere un altro reddito, altrimenti non la si potrebbe far rientrare come tipo di attività occasionale ma imprenditoriale (in effetti se non hai altre entrare e con quello ci campi, non è più una "integrazione" saltuaria ma un vero e proprio lavoro).
Se ne deduce che il nucleo familiare debba possedere un altro reddito, altrimenti non la si potrebbe far rientrare come tipo di attività occasionale ma imprenditoriale (in effetti se non hai altre entrare e con quello ci campi, non è più una "integrazione" saltuaria ma un vero e proprio lavoro).
Skylark83- Data d'iscrizione : 17.03.21
Re: B&b senza partita iva e come unica forma di reddito
La questione è ambigua. Se per l'agenzia delle entrate il fatturato massimo per una struttura non imprenditoriale è di (butto una cifra a caso) 10.000 € oltre la quale si deve passare all'imprenditorialità, è evidente che questo fatturato debba andare ad integrare qualcos'altro altrimenti non si spiegherebbe come uno ci vive. E' una differenza sottile. Non credo che la legge dica: se vuoi lavorare con cf devi dimostrare di avere un altro reddito. Piuttosto: il fatturato prodotto con cf è a integrazione di un altro reddito perchè se in dichiarazione mi porti come unica fonte di reddito quello prodotto dal b&b non imprenditoriale e poi hai uno stile di vita ben diverso, ecco che scatta il campanello d'allarme....
Costantino- utente vip
- Data d'iscrizione : 05.08.16
Re: B&b senza partita iva e come unica forma di reddito
Marco Gironi ha scritto:
Per il discorso della principale fonte di reddito, anche se al volo non sono riuscito a recuperare il link, nel forum c'e' un altro thread dove se ne discute.
era questo:
https://nientepaura.forumattivo.com/t8151-obbligatorio-avere-un-primo-lavoro
Marco Gironi- Data d'iscrizione : 23.04.19
Re: B&b senza partita iva e come unica forma di reddito
Grazie per le risposte...in effetti il regolamento è un po ambiguo e penso che vada interpretato...comunque sia, ho posto questo quesito per il semplice motivo che, siccome in Campania il b&b si può svolgere "solo" senza partita iva (premetto che non avrei nessun problema nell'aprirne una), non vorrei che un domani l'agenzia delle entrate possa crearmi problemi ed obbligarmi a diventare affittacamere. Ovviamente io vivo nell'appartamento dove svolgerei l'attività di b&b e quindi, diventando affittacamere, dovrei trovarmi un'altra sistemazione. Inoltre, anche le quadrature delle stanze cambierebbero: in Campania, per un b&b, una doppia deve essere di 12 mq ed una tripla di 18 mq (ho portato l'esempio delle mie stanze), mentre per l'affittacamere sono di 14 mq per la doppia e di 22 mq per la tripla. Quindi, il mio b&b avrà due stanze per un massimo di 5 ospiti, mentre il massimo consentito è di 4 stanze fino ad un massimo di 8 ospiti. Già questo mi potrebbe consentire di non superare chissà quale reddito annuo. Diversamente, sarebbe assurdo dover diventare affittacamere con tanto di partita iva per due sole stanze, che a causa della normativa sulle dimensioni, diventerebbero una singola ed una doppia.
Fabio75- Ospite
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